La Metrica ESG (Environmental, Social and Governance)
Per quanto riguarda la metrica che mira a catturare la Corporate Sustainability, dovremmo introdurre il framework ESG che è oggi il sistema di dati più esteso utilizzato per la misurazione della Corporate Social Responsibility.
In qualche modo, accade che sia i professionisti che gli accademici stiano confondendo i due termini di ESG e CSR (o RSI o CSP), o che siano usati con lo stesso significato ma, mentre in un quadro logico, la RSI si allinea maggiormente alla responsabilità sociale e alle pratiche aziendali, l'ESG è un sistema di dati utile per misurare la RSI.
Il framework ESG a sua volta, è inoltre ampiamente utilizzato dagli investitori come criterio per valutare se una società è consapevole dell'ambiente, del sociale e del governo dell’azienda.
Il termine ESG è stato introdotto per la prima volta nel 2004, quando venti istituzioni finanziarie hanno pubblicato ed approvato pubblicamente una relazione del Governo Svizzero, ma soprattutto è stato introdotto dal Global Compact delle Nazioni Unite e dall’International Finance Corporation (IFC).
Il criterio ESG è espresso da un sistema di punteggi ESG, partendo da caratteristiche aziendali che coinvolgono specifici temi sociali, ambientali e di governance.
La maggior parte delle agenzie di rating (Thomson Reuters, Bloomberg, Morningstar, per citarne alcune tra le più rilevanti) forniscono agli investitori rating ambientali, sociali e di governance (ESG) di vari strumenti finanziari. Non c'è, quindi, da meravigliarsi se l'investimento responsabile è diventato un mainstream per le strategie di Asset Allocation.