Il “Valore” della Sostenibilità

La domanda di Sostenibilità è crescente e favorita, tra l’altro, da macro trend (globalizzazione) drammi umani e sociali (guerre, migrazioni, pandemia) fatti di cronaca (Fridays for futures, MeToo, Black Lives Matter) che stanno portando all’attenzione generale le tematiche ambientali, economiche e sociali determinando un aumento della consapevolezza nell’opinione pubblica, ma, al contempo, è ancora scarsa l’offerta di Sostenibilità  e, come ogni Legge di Mercato, questo determina che il “valore” della sostenibilità aumenta.

Economia del Futuro e Sostenibilità

Oggi Economia del Futuro e Sostenibilità sono diventati sinonimi; la Sostenibilità per le aziende è la “Nuova Strategia” che può garantire sviluppo e creare valore nel lungo tempo, dovendo e potendo gestire in un’unica “Matrice di Mercato” Stakeholders, clienti, investitori, dipendenti, società civile e Istituzioni;

Regolamentazione Ambientale

Insieme alla domanda crescente di Sostenibilità da parte degli Stakeholders aumenta costantemente - in un trend irreversibile - la regolamentazione ambientale, obbligando le imprese a sviluppare nuovi modelli di business accompagnati da nuovi comportamenti e strategie innovative secondo i tre criteri guida Environmental, Social, Governance:

  • E” Impatto sulla natura, risorse ed ambiente (energia, inquinamento, rifiuti, risorse naturali)
  • S” gestione dei rapporti con dipendenti, fornitori, clienti e le comunità in cui opera l’impresa
  • G” ruolo della leadership aziendale, della retribuzione dei dirigenti, delle revisioni contabili, dei controlli interni e dei diritti degli azionisti.

Resilience si propone come partner capace di orientare e “guidare al cambiamento” le aziende che vogliono raggiungere obiettivi strategici green nell’innovazione, nella gestione operativa e nella pianificazione economico-finanziaria.

La Cultura della Sostenibilità

La cultura della sostenibilità è un processo legato alla conoscenza senza il quale sarà impossibile fronteggiare le sfide del futuro; generare questo processo è il vincolo ineluttabile attraverso il quale dotare un’impresa degli strumenti indispensabili per calcolare e ottimizzare il proprio impatto sociale, ambientale ed economico.

La Transizione ESG

La transizione ESG non può che avvenire per gradi, secondo un approccio responsabile, che deve portare l’azienda ad interrogarsi preliminarmente su quali siano i temi impattanti sul proprio business e su come la sostenibilità entri in contatto con tali temi secondo le differenti angolazioni: della Pianificazione strategica, della Governance, della Produzione, dell’Amministrazione, della Finanza, del Controllo di Gestione, della Comunicazione e del Reporting.

L’impresa che opera all’interno di un contesto di sostenibilità adeguato diventa un’entità vincente perché è più affidabile ed è capace di rispondere in maniera vivace e dinamica ai nuovi impulsi che provengono dai mercati; essere in grado di fornire a questi stimoli risposte tempestive consente un accesso più agevole a fondi e finanziamenti.

Enviromental, Social, Governance

Environmental, Social, Governance sono i fattori che guidano l’indice di sostenibilità che un’azienda è in grado di esprimere e questi riferimenti influenzano in misura crescente gli indirizzi di interesse da parte degli investitori e dei consumatori.

Criteri ESG

criteri ESG sono ormai centrali nella valutazione di quanti presentano le loro attività in uno scenario in cui la capacità di innovazione deve andare di pari passo con la crescita del benessere generale; l’impegno su valori condivisi rappresenta, oggi più che mai, l’elemento fondamentale sul quale poggiare un’architettura solida per strategie d’impresa sostenibili ed efficienti.

Resilience, tramite la somministrazione di un Questionario, effettua un’analisi volta a comprendere il grado di apertura dell’azienda verso la sostenibilità e, avviando un Assessment, individua le migliori modalità per implementare uno specifico piano strategico di sostenibilità integrato con il business dell’azienda.