L’applicativo per lo Scoring ESG

L’applicativo assume alla base del suo fondamento lo stesso ambiente di analisi degli investitori istituzionali, catturando gli elementi (variabili qualitative e variabili quantitative) che consentono di attribuire all’azienda uno Score, in una logica del tutto simile a quanto avviene nei sistemi informativi considerati dagli investitori istituzionali (Refinitiv/Thompson Reuters EIKON).

La struttura dei dati alla base dell’applicativo di Scoring attribuisce un peso relativo ad ogni singola variabile sia quantitativa che qualitativa.

1. Le misure elementari che vengono rilevate e che costituiscono la base del Questionario sono derivate da sistemi informativi noti e sono ampiamente assunte essere sensibili nel caratterizzare un profilo di sostenibilità (ESG).
2. La calibrazione del modello, ovvero l’attribuzione di uno score complessivo è fatto su campioni di aziende per cui esistono le stesse misure che sono rilevate.
3. Il modello di Assessment per le misure di Input ha questa struttura:
   
   • Misure qualitative (97 singole variabili elementari qualitative)
   • Misure quantitative (42 singole variabili elementari quantitative)
   • Misure Target (ESG overall score e single Pillars Score - Ambientale/Environmental, Sociale/Social e Governance aziendale)
4. Lo Score finale è frutto della “somiglianza” tra misure delle variabili target (cioè le variabili delle aziende note del campione) e quelle della specifica azienda che si sta analizzando.

Dalla rilevazione delle misure del Questionario si attiva un processo di calibrazione e adattamento che consente di individuare - per ogni singola azienda a cui è somministrato il Questionario - quale è lo Score ESG più simile, rispetto al campione usato per la validazione. Il campione che serve per identificare le singole parti delle distribuzioni degli score ESG overall e dei singoli Pillars, così come quello delle misure elementari, qualitative e quantitative, corrisponde ad un gruppo di aziende internazionali e nazionali (aziende Best in Class).

La validazione o calibrazione è una procedura di calcolo che, assunto un benchmark noto (il valore dello score di una azienda nell’universo noto), consente di approssimare il livello ESG “più simile”, attraverso la massimizzazione di una corrispondenza biunivoca di distribuzioni percentiliche.

Lo Score finale - tanto per il livello ESG overall che per i singoli Pillars ESG (Environmental, Social e Governance) - è rappresentato da una Scala dimensionale ordinale qualitativa a 5 livelli dove il livello 5 è il più elevato ESG Score.

La calibrazione permette di misurare la rilevanza delle diverse misure elementari nella determinazione dello Score ESG, consentendo all’imprenditore di poter rispondere alle domande:

• “come sono posizionato, in termini ESG, relativamente a questa specifica misura?”
• “quanto è rilevante la presenza di una determinata misura elementare al fine di essere più o meno ESG Compliant?”

La possibilità di misurare l’incidenza delle singole variabili nella valutazione complessiva consente di svolgere, pertanto, un’efficace attività volta a migliorare la performance aziendale in tema di Sostenibilità (Gap Analysis).

L’analisi viene condotta in maniera puntuale, massimizzando i risultati e intervenendo soprattutto sulle variabili che hanno la maggiore incidenza sul raggiungimento dell’obiettivo finale di giungere ad un livello di Score quanto più possibile elevato, ovvero assimilabile a quello delle aziende Best in Class nel campione di riferimento.