La Nuova Proposta di Direttiva sulla Dichiarazione Non Finanziaria
- Il 21 aprile 2021 la Commissione Europea ha pubblicato una proposta di modifica alla Direttiva sulla Dichiarazione Non Finanziaria (NRFD), denominata Corporate Sustainability Reporting Directive(CSRD).
- La Direttiva proposta prevede un allargamento del perimetro di applicazione delle norme sulla DNF: rispetto alle circa 11.700 aziende che sono attualmente soggette alle norme vigenti in materia di informativa sulla sostenibilità la nuova Direttiva si applicherebbe a circa 49.000 imprese.
- Nel dettaglio, rispetto agli obblighi di informativa sulla sostenibilità di cui alla Direttiva NFRD, la proposta introduce le seguenti novità:
- estende la portata degli obblighi di informativa ad altre imprese, comprese tutte le imprese di grandi dimensioni (anche se non quotate) e le imprese (sia UE che extra UE) quotate sui mercati regolamentati della UE (ad eccezione delle microimprese quotate in borsa);
- impone l'obbligo di certificazione delle informazioni sulla sostenibilità;
- specifica in maggior dettaglio le informazioni che le imprese dovrebbero comunicare e impone loro di comunicarle nel rispetto di principi obbligatori dell'UE in materia di informativa sulla sostenibilità;
- prevede che tutte le informazioni siano pubblicate nell'ambito delle relazioni sulla gestione e siano divulgate in un formato digitale leggibile da un dispositivo automatico.
- È previsto che gli Stati membri adottino le disposizioni della direttiva entro il 1.12.2022, applicandole per gli esercizi finanziari aventi inizio il 1.1.2023 o in data successiva.
Considerato il modello di business adottato da Resilience - fortemente incentrato sulla ricerca di soluzioni standardizzate (quali software e applicazioni via web e cellulari) per facilitare l’accesso al mondo della sostenibilità da parte delle PMI - assumono particolare rilievo le disposizioni contenute nella proposta di modifica della reportistica sulla sostenibilità, le quali prevedono che tutte le informazioni siano divulgate in un formato digitale leggibile da un dispositivo automatico.
L’utilizzo dell’applicativo sviluppato da Resilience per la redazione del report consente di soddisfare pienamente quanto auspicato dalla Commissione Europea che, tra l’altro considera la comunicazione societaria sulla sostenibilità ancora insufficientemente sviluppata.